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La Sfera e lo Spillo

Gianluca Vialli: “Ora mi rendo conto che ogni volta che voglio piangere, piango”

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“La vita è per il 10% ciò che ti accade e per il 90% come reagisci”.

Gianluca Vialli ha recentemente rilasciato una commovente intervista al quotidiano britannico “The Guardian“.

L’ex attaccante di Sampdoria, Juventus e della Nazionale Italiana, nei 70 minuti di conversazione, si è raccontato con le proverbiali intelligenza e sincerità. I pensieri vividi, lucidi e la nobiltà d’animo emergono ancora una volta lontano dai riflettori e dalla ribalta.

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La vivace umiltà e l’amabile personalità lo contraddistinguono dai più, sin da quando calcava con successo i campi da gioco e nei momenti amari, nelle avversità della vita.

I suoi occhi luccicano” quando descrive la sua battaglia contro la malattia e, soprattutto la speranza, parlando della sua famiglia: la moglie Cathryn White-Cooper e le 2 figlie, senza dimenticare i genitori a Cremona.

Stradivialli“(citando Gianni Brera) vive a Londra, nel benestante quartiere di Chelsea, nel Royal Borough of Kensington and Chelsea.

Un tempo umile borgo di pescatori, oggi l’area di King’s Road è esclusiva, illuminata e colta, frequentata da una folta truppa d’italiani e personaggi illustri. In passato la Lady di ferro (The Iron Lady), l’ex premier inglese Margareth Thatcher, e la duchessa di Cambridge Kate Middleton, consorte del principe William, avevano la propria dimora.

Complice il lockdown per il Covid19, che ha colpito duramente anche la “City”, Vialli si gode i propri affetti, lavora da remoto e non disdegna una passeggiata al parco tra gli scoiattoli e il verde intenso dei prati.

Un pensiero speciale e sentito lo rivolge alla sua Cremona, città che con 70.000 abitanti ha pagato un tributo doloroso per effetto della pandemia.

“In passato non ero particolarmente bravo a mostrare le mie emozioni e ho tenuto le cose dentro. Non è positivo. Ora mi rendo conto che ogni volta che voglio piangere, piango. Non c’è vergogna. E se vuoi ridere, ridi”.

L’ex bomber cita la storia toccante e determinata di Alex Zanardi, che ha perso entrambe le gambe dopo un incidente del 2001. Alex è tornato con le sue protesi in Formula 1 in qualità di collaudatore, vincendo gare nella serie Touring car europea. Infine, nel ciclismo paralimpico ha trionfato con 2 medaglie d’oro a Londra, prima di eguagliare l’impresa 4 anni dopo a Rio.

“La vita è per il 10% ciò che ti accade e per il 90% come reagisci”.

Gianluca Vialli: “Ora mi rendo conto che ogni volta che voglio piangere, piango”.

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it

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