Categories: Calcio

Esordio casalingo senza gol per il Trento: 0-0 contro l’Atalanta Under 23

4 punti in due partite per i gialloblù, secondi in classifica dopo il buon punto di ieri LE PAROLE DEI PROTAGONISTI Mister Bruno Tedino:”Il punto di oggi è statofaticoso, l’Atalanta è unasquadradifficile da contenere, con un allenatore fortissimo, discuola Gasperini. Loro palleggiano con ogni uomo in campo,mantenendoritmi altissimie con l’uscita diPol García,FrosininieFerrila partita si è complicata ulteriormente. I sostituti hanno giocato comunque bene, lavorando con intelligenza, ma è necessario ricordarsi che ci sono anche gli avversari in campo, non solo noi. Per leazioniche abbiamo creato sono molto soddisfatto, soprattutto nel secondo tempo. Siamo stati bravi e pericolosi anche supallainattiva. Peccato non sia arrivato il gol.“ L’allenatoregialloblù nel prepartita aveva delineato le difficoltà e la delicatezza  della partita: “la squadra in vista dell’esordio casalingo ha avuto unasettimana molto cortaper prepararsi, abbiamo speso molteenergie. Si tratta certamente di una tempistica atipica, ma bisogna abituarsi a giocare con questi ritmi serrati. Non dobbiamo averenessun sintomo di appagamento,l’atteggiamentoè fondamentale. La chiave della vittoria è giocare con serenità ed entusiasmo senza mai alzare la testa. Azioniereazionivanno monitorate e combinate. Nessun turnover, il gruppo non è diviso in due squadre, tutti sono potenziali titolari. Gioca chi si spende per il gruppo, chi rassicura il collettivo per trovare il risultato anche domenica, davanti ai nostri tifosi. Ledefezioniimplicano naturalmente un cambiamento:Di Cosmosqualificato,Radanon ha ancora recuperato.Sangallista bene. Come in un’orchestra vanno ben ponderati gliequilibri dinamici tra gruppi strumentali,anche in una squadra c’è bisogno di armonia.” Mister Francesco Modesto:”Il Trento veniva da una vittoria importantissima, noi dovevamo rialzarci dopo la sconfitta contro la Virtus Verona, la reazione è stata quella giusta. Ci è mancato il gol, dovevamo essere più lucidi negli undici metri. Loro sono stati bravi in fasedifensiva, il piede diPasquatoè di un’altra categoria, le sue punizioni sono pericolosissimeeAnastasiaè un giocatore fortissimo per la sua velocità e per l’uno contro uno. Noi portiamo a casa un punto prezioso. Ora non dobbiamo essere frenati, abbiamo bisogno diintegrareal meglio tutti i ragazzi, sono tutti giovani ed è importante farli crescere come singoli e come gruppo.” THE MATCH Ogni partita si gioca anzitutto a livello mentale e la partita degli aquilotti contro i nerazzurri è l’esemplificazione della subordinazione del corpo alla mente. Una partita fumantina,fisica, fatta di contrasti e marcature a uomo, ma disputata con l’intelligenzadi chi sa tenere il campo con caparbietà. Rimane inviolata la porta diRusso, migliore assoluto in campo che, complice l’ottima prestazione della difesa gialloblù, si conferma certezza rocciosa tra i pali. Disposta in campo secondo ildictattediniano 4-3-3, la squadra di casa affronta la formaizone di Modesto in un Briamasco vivace e carico delle speranze dei tifosi che sin dal primo minuto di gioco fanno sentire il loro affetto sulle note di “Noi vogliamo questa vittoria”. Il match si apre su ritmi piuttosto sostenuti, nel primo tempo la Dea sfoggia l’emblematicofraseggio atalantino, mostrando degli automatismi tipicamentegasperinianie velenosissimi per la difesa gialloblù, che si difende bene dall’assedio nerazzurro. La prima occasione è di marca trentina: al7’l’immancabile destro di capitanPasquatoarriva perfetto nel centro dell’area di rigore avversaria trovandoVaglica, che di testa non trova la porta. Reagisce prontamente l’Atalanta conItalengal 12’, ma il sinistro dell’attaccante camerunense termina a lato. Due minuti dopo il Trento ha un’altra occasione grazie alla velenosapunizionediPasquato, disinnescata daVismarasulla sua sinistra. Inizia il predominio territoriale della truppa di Modesto, risponde il Trento con un atteggiamento prudente, provando a pungere in contropiede. Il primo calcio d’angolo della partita spetta agli atalantini al30’,Mallamoci prova dal vertice sinistro dell’area, ma il suo destro è senza pretese perdendosi abbondantemente sopra la traversa. Italengsi procura il secondo angolo due minuti dopo e sugli sviluppi del corner sempre l’attaccante camerunense colpisce di testa in terzo tempo all’altezza dell’area piccola, ma la palla termina alta sopra la traversa. L’offensiva degli ospiti continua con il servizio diBonfantiperDi Serio, ma il destro dell’ex Perugia finisce troppo alto sopra la porta di Russo. Il binomio Attys-Pasquato tiene forza al centrocampo gialloblù nel consueto intercambio di ruoli.Attyscombatte in uncontinuumdi duelli conAwua. Anastasiacontiene con forza l’aggressività degli avversari marcando a uomo chiunque gli si presenti davanti, protesta la panchina nerazzurra per il suo scontro conSolciaal36’, ma l’arbitro lascia proseguire. Sempre il numero 7 trentino entra in area bergamasca al42’, ma l’arbitro fischia la posizione difuorigioco. Sul finire del primo tempo i padroni di casa cercano ancora la rete: al45’+2’si proietta in avantiSuciu, ma il suo cross viene respinto daMasi. La prima parte del match termina sullo 0-0 ed il secondo tempo si apre con maggior impeto e offensività da parte di entrambe le squadre. La Dea aprele danze al48′, pericolosa sullapunizionediMallamocon deviazione diItaleng, fermato grazie all’eccellente riflesso diRusso. Un minuto dopo arriva la risposta del Trento:Attystrova campo aperto grazie ad uncapovolgimento di fronteed entra in area da posizione defilata, ma il suo sinistro viene respinto daVismara, si avventa dunqueSangallima senza riuscire ad intervenire sulla sfera finendo a terra. Il proseguo della gara è caratterizzato da forti contrasti e continue proteste per le scelte arbitrali. Entrambe le squadre gestiscono bene l’offensiva avversaria, ma non riescono a trovare il gol. Al60’Tedino effettua i primi cambi: fuoriGarcía TenaePasquato, dentroOberatineSipos. Dopo soli due minuti di gioco il mister gialloblù si vede costretto ad un ulteriore cambio:Frosininiesce claudicante a seguito di un intervento suItaleng. EntraVitturini. Al63’ Petrovicprocura il primo calcio d’angolo al Trento, sugli sviluppi del quale è l’Atalanta a diventare pericolosa con il servizioAwuaperMallamo, il suo destro viene bloccato provvidenzialmente daRusso. Al66′l’allenatore di casa si vede obbligato ad ultimare i cambi inserendoBarisonperFerri, forzato a lasciare il campo per un problema muscolare. Al80′arriva la prima ammonizione della gara: ne fa le speseCeresoliper un intervento fuori tempo ai danni diAttys. Il match assume un ritmo sempre più spezzato, la formazione casalinga cerca il risultato ma viene costantemente bloccata dagli avversari. Al84′il traversone diAnastasiadalla linea di fondo diventa il cross perfetto perSipos, anticipato però in angolo dall’ottimoBonfanti. All88′il Briamasco si scaglia contro l’arbitro per il presunto fallo di mano diBonfanti. Vengono assegnati 6 minuti di recupero e i padroni di casa sfruttano ogni secondo: prima conPetrovicche però si allunga il pallone oltre la linea di fondo, poi conSipos, ma anche in questo caso la sfera si perde direttamente sul fondo. L’incontro termina in pareggio. Il punto guadagnato è prezioso per entrambe le squadre. La formazione gialloblù solidifica il suo posto in alto alla classifica, seconda insieme a Vicenza, Renate, Padova, Mantova e Pro Vercelli, alle spalle dellaVirtus Verona, capolista imbattuta. I tifosi gialloblù escono dal Briamasco felici di aver visto i propri beniamini disputare una buona gara contro una squadra forte e tenace come l’Atalanta. L’illustre spettatoreAndrea de Bertoldi, che tra gli impegni parlamentari si ritaglia un piccolo lasso di tempo da dedicare allo stadio, regala un commento post partita: “Seguo il Trento sin da ragazzo, venire al Briamasco è sempre emozionante. È stata una bella partita, da tifoso mi rende orgoglioso della squadra. Si è visto un secondo tempo in crescita che faceva sperare in un finale differente, ma con un avversario di questo livello il pareggio è considerabile un’ottimo risultato. Unica nota negativa: un arbitraggio non all’altezza delle due squadre.” TABELLINO DELLA PARTITA A.C. TRENTO 1921 – ATALANTA UNDER 23   0-0(0-0) TRENTO(4-3-3):                                                                                    Russo; Frosinini (17’st Vitturini), Ferri (20’st Barison), Garcia Tena (17’st Obaretin), Vaglica; Suciu, Sangalli, Attys; Anastasia, Petrovic (17’st Sipos), Pasquato.A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Ercolani, Trainotti, Terrrani, Brevi.Allenatore: Bruno Tedino.MIGLIORE IN CAMPO: Russo ATALANTA U23(3-4-1-2):                                                                           Vismara; Solcia, Masi, Bonfanti; Ceresoli, Chiwisa, Awua, Bernasconi; Ngock; Di Serio (42’st De Nipoti), Mallamo (28’st Cortinovis).A disposizione: Gelmi, Avogadri, Del Lungo, Berto, Mendicino, Sidibe, Roaldsoy, Pagani, Colombo, Mora. Allenatore: Francesco Modesto.MIGLIORE IN CAMPO:Di Serio (trentino, ex Mezzocorona) ARBITRO: Edoardo Manedo Mazzoni di PradoASSISTENTI: Andrea Mastrosimone di Rimini e Roberto Meraviglia di PistoiaIV UFFICIALE: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa Ammoniti: 46’pt Chiwisa, 35’st Pagani, 43’st Vitturini. NOTE: Spettatori totali 1400 circa.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Sulle piste illuminate del Monte Nock per la tradizionale gara in notturna di slalom gigante

Torna un grande appuntamento per gli amanti dello sci: la gara in notturna“Sulle nevi del…

2 anni ago

Moreschini d’argento agli europei skialp under 23

Lisa Moreschinisi è messa subito in evidenza nella prima giornata deicampionati europei di sci alpinismo,…

2 anni ago

Tanti giovani talenti in campo per la prima edizione del “Torneo Clesiano della Befana”

Lo scorso weekend, sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024, è stato segnato da entusiasmo…

2 anni ago

Con le pelli, di notte, sulle piste della Val di Pejo: torna “Skialp sotto le stelle”

Con le pelli, di notte, sulle piste dellaSkiarea PEJO 3000. Viene proposta anche quest’inverno l’iniziativa“Pejo…

2 anni ago

Alabardati corsari al Briamasco. La Triestina segna all’89 e vince 0-1 sul Trento.

Mister Bruno Tedino: “Per laprima volta in stagioneabbiamo subito unarete nei minuti finalidi partita. Purtroppo,…

2 anni ago

SuperLega, successo in tre set anche a Taranto

L’Itas Trentino maschile manda in archivio la prima settimana del 2024 ottenendo un’altra vittoria in…

2 anni ago