Ennesimo infortunio in Serie A: che dramma per il calciatore | STOP LUNGHISSIMO
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Nuova tegola sulla Serie A: Il calvario muscolare non finisce mai: per il calciatore laziale comincia un lungo stop
La Serie A continua a regalare emozioni e colpi di scena in campo, ma anche preoccupazioni fuori dal rettangolo verde.
In casa Lazio giocatori chiave come Castellanos, Rovella, Dele-Bashiru, Cancellieri e, ultimamente, lo stesso Pellegrini, hanno dovuto fare i conti con lesioni di varia entità, spesso di natura muscolare. Nonostante la lunga lista di infortunati che ha funestato l’inizio di stagione, i biancocelesti stanno dimostrando carattere e resilienza.
Abbate: “Stiramento per Tavares, ecco quando tornerà…”
Il bollettino medico della Lazio si è nuovamente aggravato, gettando un’ombra sulle ambizioni stagionali. L’ultimo a finire in infermeria è Nuno Tavares, costretto a un lunghissimo stop. A fare il punto sulla situazione infortuni e sul mercato della Lazio è intervenuto Alberto Abbate, giornalista de Il Messaggero, ai microfoni di Radio Laziale.
La notizia principale è lo stop di Tavares: “Tavares ha uno stiramento al polpaccio e tornerà dopo la sosta“. Un’assenza pesante per la fascia sinistra biancoceleste. Il problema, tuttavia, sembra essere più ampio e strutturale: “Questo è il decimo infortunio muscolare – ha sottolineato Abbate – Non si riesce a trovare una spiegazione, nessuno riesce a trovare una motivazione“. Una vera e propria emergenza che tiene in scacco l’allenatore Maurizio Sarri e lo staff medico.
Emergenza difesa e mercato: Sarri spinge per Insigne, ma serve cedere
La situazione in difesa è particolarmente critica. Oltre a Tavares, anche Luca Pellegrini preoccupa: “Pellegrini tra oggi e domani dovrà fare un ritiro e mi dicono che difficilmente lo farà“. Le soluzioni d’emergenza per la difesa al momento sembrano essere dirottare su quella fascia il duttile Marusic o, in alternativa, dare spazio a Provstgaard.
Sulle prospettive di mercato, Abbate ha delineato un quadro complesso, dettato dalle difficoltà economiche: “Credo che Sarri insisterà fino all’ultimo per Insigne, poi vedremo chi avrà la meglio tra lui e Fabiani che oggi hanno due linee di pensiero diverse. La Lazio con mercato a saldo zero o mercato libero deve comunque cedere prima, perché oggi non ha soldi in cassa“. La crisi infortuni, dunque, si scontra con la necessità di fare prima cassa per poter rinforzare una rosa provata dalle troppe assenze.