Cinque anni dopo la Finale della Tauron Arena di Cracovia, Trentino Volley sarà di nuovo protagonista della partita che assegnerà il titolo di Campione d’Europa.
Il rapporto fra Trentino Volley e le competizioni europee continua ad essere particolarmente speciale e ricco di momenti di straordinario significato.
Il risultato ottenuto mercoledì al PalaBarton ha infatti permesso alla Società di via Trener di continuare a tenere aperta l’incredibile saga continentale che dal 2009 la contraddistingue. Il Club del Presidente Mosna ieri ha infatti staccato ufficialmente il pass per quella che sarà la sua ottava finale europea di sempre, la tredicesima internazionale, la quinta solo in Champions League.
Ad affrontare Trento ci sarà la compagine polacca del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, che al pari dei gialloblù ha staccato stasera la qualificazione all’ultimo atto della 2021 CEV Champions League, avendo la meglio dei russi del Kazan.
Quella che si giocherà in gara unica all’AGSM Forum di Verona sabato primo maggio sarà la prima Finale assoluta in una competizione internazionale fra le due formazioni, che prima d’ora si erano trovate di fronte però anche in una semifinale di CEV Cup (edizione 2015 – passaggio del turno ottenuto da Trentino Volley) ed in altre sei circostanze in Champions League (fase a gironi).
Zaksa Kedzierzyn-Kozle (Polonia) – Da anni è fra le società di spicco della pallavolo polacca grazie ad un palmares in cui trovano spazio ben otto scudetti e otto Coppe Nazionali (la più recente vinta qualche settimana fa), oltre ad una serie di prestigiosissimi piazzamenti in campo europeo.
Il più significativo è senza ombra di dubbio quello fatto registrare nella stagione 2010/11, quando arrivò ad un passo dalla vittoria proprio della Coppa CEV, cedendo solo al golden set nel doppio confronto di finale con la Sisley Treviso. In Champions League invece il miglior risultato di sempre del sodalizio fondato nel 1947 è il terzo posto ottenuto nella Final Four 2003 che si giocò al Forum di Assago a Milano; quella in corso è la decima partecipazione al massimo trofeo continentale in cui sino ad ora ha ottenuto nove vittorie in dieci partite giocate.
Nella rosa affidata a Nikola Grbic (indimenticato regista e Capitano delle prime due vittorie di Trentino Volley: Scudetto 2008 e Champions 2009) sono tanti i nomi noti agli appassionati di pallavolo italiana: il palleggiatore francese Toniutti, il centrale statunitense Smith (ex Resovia e Tours), il libero Campione del Mondo 2014 con la Polonia Zatorski ed il centrale della nazionale Kochanowski. I punti di forza della formazione sono rappresentati però soprattutto dai tre attaccanti di palla alta polacchi: gli schiacciatori Sliwka e Semeniuk e l’opposto Kaczmarek.
Otto i precedenti ufficiali con Trentino Volley, sfidata nella fase a gironi delle edizioni 2012, 2013 e 2018 della Champions League e nella semifinale di Coppa CEV 2015, quando nel roster polacco figuravano curiosamente anche Nimir e Kooy. Il bilancio sorride ai colori gialloblù per 5-3, con Trento che però ha perso in entrambi i casi al tie break le ultime due partite, giocate il 20 dicembre 2017 in Polonia e poi il 14 febbraio 2018 alla BLM Group Arena.
Sestetto tipo: Toniutti (p)-Kaczmarek (o), Semeniuk-Sliwka (s), Kochanowski-Smith (c), Zatorski (l).