A un mese di distanza dalla data della gara, la Scuderia Trentina ha aperto le iscrizioni allo «Slalom Sette Tornanti».
Nata un po’ per gioco quasi un decennio fa, questa competizione si è rapidamente guadagnata un’ottima reputazione ed oggi è uno degli appuntamenti motoristici clou organizzati in provincia, forte di un percorso particolarmente apprezzato, quello dei mitici tornanti posizionati sopra Sardagna, e di un’organizzazione al top.
Vale la pena ricordare che un anno fa, in piena pandemia, la gara si era guadagnata anche il titolo di tappa del Campionato Italiano, mentre questa nona edizione sarà valida per la Coppa di Zona e il Trofeo d’Italia.
La gara, in programma domenica 22 agosto, prevede al solito quattro manche, a partire dalle ore 9.30, la prima di prova e le altre tre valide per la classifica finale. La cerimonia di premiazione avrà luogo dalle 17.30 all’Hotel Posta di Candriai, che fungerà anche da quartier generale.
È importante ricordare che la S.P. n. 85 rimarrà chiusa nel tratto interessato dalla competizione dalle ore 7 alle ore 20 della stessa giornata.
Gli slalom sono sfide ai quali prendono parte tanti driver impegnati nella gare in salita, ma a vincere sono sempre gli specialisti, ovvero quelli che hanno vetture ed esperienza focalizzate su questa disciplina, che richiede automobili agili e dotate di grande accelerazione, destrezza nei passaggi all’interno delle birillate, massima concentrazione nei due minuti in cui bisogna fissare il tempo senza incorrere in penalità, causate dal semplice tocco degli ostacoli.
Fino al 2018 il re di questa gara è stato Enrico Zandonà, che si è imposto dal 2013 al 2018 (con una pausa nel 2014), poi il veronese ha abbandonato la sua Formula 3 Reynard e ha così lasciato spazio ad Alessandro Zanoni (Gloria C8) nel 2019 e a Fabio Emanuele (Osella Pa 9/86) nel 2020, che detiene anche il primato con 125,87 punti. (nella foto)