C’è grande attesa nel comprensorio Pontedilegno – Tonale per la sfida che domani, sabato 25 marzo, assegnerà i titoli di campioni del mondo long distance team di skialp. Il percorso è stato attrezzato, le iscrizioni sono state completate, ora non resta altro che aspettare lo start dell’ottava edizione dell’Adamello Ski Raid, che vedrà in gara 260 partenti, o meglio 130 coppie in rappresentanza di 17 nazioni, sfidarsi anche per il circuito internazionale La Grande Course.
In gara c’è un lotto di atleti di alto livello. In campo maschile gli occhi sono puntati su tre coppie italiane, due team francesi, uno austriaco e uno svizzero, ma pure un paio di squadre miste. In chiave azzurra il pettorale numero uno è stato assegnato ai campioni del mondo in carica Matteo Eydallin, piemontese di Salice d’Ulzio, e Robert Antonioli, valtellinese di Valfurva. Le altre due squadre azzurre di punta sono composte dal trentino di Vermiglio Davide Magnini e dal valdostano di Torgnon Nadir Maguet, con il pettorale numero 3, quindi dal trentino di Molveno Federico Nicolini in coppia con l’altoatesino di Ortisei Alex Oberbacher con il numero 4.
Indosseranno invece il numero 2 i forti francesi William Bon Mardion e Xavier Gachet, quindi gli altri due transalpini Mathèo Jacquemoud con il compagno Samuel Equy avranno il 5, quindi con il 6 la coppia austriaca format da Daniel Ganahl e Paul Verbnjak e con il 7 gli elvetici Florian Ulrich e Tobias Donnet.
Interessante anche il duo italo svizzero formato dal bergamasco William Boffelli e da Werner Marti (numero 14) e quello austro-elvetico con Jakob Hermann con Martin Anthamatten (numero 15).
La competizione femminile ha già una squadra favorita d’obbligo, quella formata dalle francesi Axelle Mollaret ed Emily Harrop, dominatrici in tutte le gare disputate quest’anno, che esibiranno sulla coscia il numero 102. Le loro rivali più agguerrite sono italiane e rispondono ai nomi di Alba De Silvestro e Giulia Murada con il pettorale 101. Fra le altre coppie in gara e in lotta per il podio troviamo poi le svizzere Alessandra Schmid e Caroline Ulrich, le francesi Lena e Candice Bonnel, le azzurre Giulia Compagnoni e Ilaria Veronese, senza tralasciare le esperte di gare distance Elena Nicolini con Corinna Ghirardi.
Lo staff dell’Adamello Ski Team sta curando gli ultimi dettagli organizzativi, ma il percorso è pronto. Avrà uno sviluppo di 30 km e 3.360 metri di dislivello positivo, mentre quello negativo sarà di 3.660 metri. Dopo la partenza unica per maschi e femmine alle ore 6 in località Tonalina, inizierà la lunga sfida in quota che prevede i passaggi per Passo Paradiso, Passo Presena, rifugio Mandrone, punta Venerocolo (3323 metri), passo Lobbia, Cresta Croce, passo dei Tre Denti, ghiacciaio del Pisganino e la discesa finale verso il centro di Ponte di Legno.
Una delle caratteristiche che ha fatto conoscere l’Adamello Ski Raid in tutto il mondo è la partecipazione del pubblico e proprio per questo motivo sono state allestite le tribune ai 3.000 metri di Passo Presena, dove tutti gli appassionati con gli sci e le pelli, oppure utilizzando le due cabinovie in funzione gratuitamente dalle ore 5,30 alle 7,00 potranno giungere a incitare i tanti concorrenti proprio in zona di cambio dell’assetto.
Come nelle passate edizioni l’Adamello Ski Raid godrà di un importante visibilità dal punto di vista mediatico. Lunedì 27 marzo è previsto uno speciale con immagini e interviste su Sportitalia a partire dalle 18,30, mentre una sintesi dettagliata verrà trasmessa sabato 1 aprile alle ore 12,40 su Rai Sport HD, oltre ad altre repliche. Nei giorni seguenti visibilità anche sul circuito di 100 tv locali di tutta Italia e su piattaforme digitali.