ASSAGO (MI) – Troppa Olimpia Milano in gara-1 dei quarti di finale: la Dolomiti Energia Trentino cede 88-62 al termine di 40′ in cui i padroni di casa salgono di colpi col passare dei minuti e in cui i bianconeri al contrario non riescono a trovare ritmo e fluidità dopo un buon avvio segnato dai canestri di Gary Browne.
Il play portoricano chiude con 16 punti (2/2 da due e 3/8 da tre) ed è l’ultimo ad alzare bandiera bianca in una serata in cui arrivano in doppia cifra anche JaCorey Williams (12 punti e sei rimbalzo) e Jeremy Morgan (10 punti con 2/5 da tre). Non abbastanza, al cospetto di una corazzata capace di tirare 12/22 da tre di squadra e di sfoderare una difesa e un’intensità fisica di livello Eurolega.
La cronaca | Coach Molin ritrova Kelvin Martin nel suo quintetto base, ma il protagonista dell’ottimo avvio dei bianconeri è un Gary Browne ancora caldissimo dopo lo show balistico di Bologna contro la Virtus: il play portoricano segna otto punti quasi consecutivi che lanciano il primo vantaggio dei bianconeri (12-17). Milano reagisce affidandosi alle triple di Shields e Punter, e alzando minuto dopo minuto la qualità della propria difesa: le scarpette rosse chiudono il primo quarto avanti di sei (26-20).
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La Dolomiti Energia resta in scia grazie ai liberi di Forray e all’energia di Williams, mostrando anche contro una delle migliori squadre d’Europa carattere e qualità: uno spettacolare alley-oop sull’asse Sanders-Williams scuote gli ospiti (34-30), ma ancora una volta i campioni dell’Olimpia piazzano un’accelerata ispirata da Shields e Hines in cui giocano un ruolo importante anche sette punti di Moraschini, altro ex di serata (49-34 a metà partita).
Il secondo tempo dell’Armani Exchange è di grande maturità: Trento prova a trovare entusiasmo e inerzia con l’energia di Williams, i tiri di Morgan e i guizzi di Sanders, ma Milano continua a macinare gioco e punti. Shields chiude da miglior realizzatore del match (16 punti), la Dolomiti Energia tra 24 ore è chiamata a una vera e propria impresa per far saltare il fattore campo dei meneghini.
Armani Exchange Milano 88 Dolomiti Energia Trentino 62 (26-20, 49-34; 72-51)
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO: Punter 13, LeDay 8, Moraschini 9, Rodriguez 5, Biligha 8, Cinciarini, Delaney 4, Shields 16, Brooks 2, Hines 12, Datome 9, Wojciechowski 2. Coach Messina. DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 2, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti 2, Browne 16, Forray 6, Sanders 4, Mezzanotte 2, Morgan 10, Williams 12, Ladurner 4, Maye 4. Coach Molin.
ARBITRI: Manuel Mazzoni, Andrea Bongiorni, Gianluca Capotorto.
Le parole di coach Lele Molin | «Milano ha vinto questa gara-1 con grande merito, e le ottime percentuali che ha avuto al tiro sono espressione della loro ottima qualità di gioco. Io però non sono soddisfatto della nostra prestazione, non tanto per la sconfitta quanto perché abbiamo commesso troppi di quegli errori che nelle ultime partite eravamo riusciti ad evitare. L’obiettivo di gara-2 quindi sarà essere più attenti a quello che noi dovremo fare in campo: certo, poi di fronte siamo consapevoli di avere la difesa di Milano che è di grande qualità; alcuni errori di superficialità però non possiamo permetterci di ripeterli, altrimenti la sfida di domani sarà la fotocopia di questa gara-1».
La prossima | Gara-2 è in programma già domani sera alle 19.00, di nuovo al Forum: diretta Eurosport 2, Eurosport Player e Radio NBC.