A sei mesi di distanza dall’ultima partita ufficiale, con sette giocatori nuovi arrivati sui nove che hanno fatto parte delle rotazioni al debutto stagionale, con i carichi di dure settimane di lavoro nelle gambe: nonostante tutto questo, è stata una bella Dolomiti Energia Trentino quella vista sabato sera in campo a Trieste.
La sconfitta all’ultimo respiro 86-83 lascia un po’ di amaro in bocca, ma non cancella 40′ di buona intensità e carattere su entrambi i lati del campo.
Le triple e l’impatto sui due lati del campo di Morgan, i guizzi di Browne, la frenetica attività sotto i tabelloni di Williams: si riparte da qui per affrontare la seconda tappa dell’Eurosport Supercoppa 2020 in cui il livello di difficoltà sale di un altro importante scalino: l’avversaria dei bianconeri domani sera è l’Umana Reyer Venezia.
Era destino che fosse l’Umana Reyer Venezia la prima squadra ad arrivare come ospite nel palazzetto di via Fersina: la squadra che domani sera incrocerà Trento per la ventisettesima volta in poco meno di sei anni non aveva ancora incrociato le lame con i bianconeri in un match di Supercoppa, e non poteva esserci migliore occasione di questa per farlo.
Il ritorno alla BLM Group Arena non è solo del grande basket di Serie A e non è solo quello della Dolomiti Energia Trentino, ma è anche del pubblico trentino: le porte “semi-aperte” dell’arena garantiranno l’accesso a 500 appassionati, diventando così di fatto uno dei primi grandi eventi sportivi aperti al pubblico in provincia. Con la speranza che già nella partita di sabato contro Treviso al numero di partecipanti possa essere consentito di salire fino a quota 1.000.
TOTO FORRAY (Capitano e Playmaker DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Credo si sia visto che quella contro Trieste era la nostra prima partita in assoluto, siamo in una fase della stagione in cui c’è ancora di migliorare in tutto e quindi giorno dopo giorno siamo concentrati su quello, sul fare ogni giorno qualche progresso in più. L’aspetto positivo è che abbiamo subito fatto vedere un buon impegno in termini di energia, agonismo e voglia, tutti si sono messi a disposizione per il bene della squadra. Contro Venezia sappiamo che sarà ancora più difficile, ma vogliamo confermare queste buone sensazioni e continuare il nostro processo di crescita con entusiasmo e spirito di gruppo».
NICOLA BRIENZA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Contro Trieste abbiamo alternato buone cose a qualche errore figlio della scarsa conoscenza reciproca, sono aspetti su cui il tempo e il lavorare insieme sicuramente avranno un impatto positivo nei prossimi giorni. Domani sera arriva la Reyer, una squadra che negli ultimi anni ha cambiato poco ed è stata fra le più vincenti a livello nazionale: questa estate hanno giocato alcune partite tra amichevoli e Supercoppa che permettono loro di essere già preparati alle competizioni ufficiali. Contro Venezia non ci saranno Conti, che ha subito un colpo alla spalla nel match di Trieste, e Maye, anche lui out per un piccolo problema al piede. E’ stato molto bello il clima che si è creato sabato a Trieste, un’atmosfera carica di gioia e di felicità avvertita da tutti in campo e in tribuna: sono certo che i nostri 500 tifosi ci faranno sentire a casa, sarà un vero piacere ritrovarsi tutti assieme nella nostra BLM Group Arena».