I bianconeri chiudono la loro folle settimana di trasferte e impegni con la sfida alla Germani (ore 20.45, diretta RAI Sport): Aquila chiamata a raccogliere tutte le energie rimaste per puntare alla quarta vittoria in Serie A.
Mercoledì a Patrasso, venerdì a Las Palmas, domenica a Brescia: la pazza settimana della Dolomiti Energia Trentino da sette voli aerei e tre partite disputate in cinque giorni si chiuderà domani sera nel posticipo dell’ottava giornata di campionato al PalaLeonessa. Contro la Germani padrona di casa i bianconeri, reduci dalle fatiche di due lunghissime e dispendiose trasferte e ancora condizionati dalle assenze nel roster, cercheranno di riprendere a vincere per rafforzare la propria posizione nella parte sinistra della classifica.
In un momento della stagione particolarmente condizionato dai rinvii delle partite di Serie A (solo otto squadre su 16 in campo nel weekend), la Dolomiti Energia cerca la quarta vittoria in campionato nel match delle 20.45 che sarà trasmesso in diretta su RAI Sport HD oltre che su Eurosport Player.
«Contro Gran Canaria – commenta coach Nicola Brienza – sono contento di aver visto la giusta mentalità e il giusto atteggiamento da parte di tutti i giocatori, che hanno messo in campo tutta l’energia e la concentrazione possibile in un momento non facile tra viaggi, assenze e calendario fittissimo. Contro Brescia domani ci aspetta una partita importante contro una squadra che può contare su ottime individualità e che recupera anche Kalinoski e Crawford: hanno un roster di qualità e uno staff preparato e di alto livello, non a caso a inizio stagione erano considerati una possibile contender. Non stanno attraversando un periodo brillante ma non per questo deve calare la nostra considerazione e la nostra attenzione nei loro confronti. Da parte nostra saremo chiamati a giocare un’altra partita di solidità, in cui dovremo fare un enorme sforzo per trovare intensità ed energia per 40′. Sappiamo quali sono le nostre armi. La nostra difesa e la nostra continuità all’interno della partita saranno le chiavi del match, assieme al controllo del ritmo che andrà costruito anche nella lotta a rimbalzo. La sfida sarà riuscire ad arrivare alla partita con un po’ di tempra e di forza nelle gambe, cosa non scontata dopo i tanti viaggi e le tante energie spese nelle ultime ore».
Possibili quintetti
Brescia
G – Kenny Chery, G – Tyler Kalinoski, F – Drew Crawford, F – Tj Cline, C – Dusan Ristic
Trento
G – Gary Browne, G – Jeremy Morgan, F – Kelvin Martin, F – Luke Maye, C – Max Ladurner
La Germani in questo inizio di stagione ha attraversato molti alti e bassi: dopo aver brillato in Supercoppa mettendo in difficoltà anche Milano infatti i lombardi hanno vinto solo una volta in EuroCup (a fronte di cinque sconfitte) e in campionato hanno un bilancio di due vittorie e cinque partite perse.
I lombardi in Serie A sono reduci da tre sconfitte consecutive (Reggio Emilia, Roma e Milano), ma per il match di domani ritrovano due pedine importanti come Tyler Kalinoski (8,3 punti di media con il 62% da tre) e Drew Crawford (10,3 punti e 3,0 rimbalzi per l’MVP della stagione 2018-19). I due esterni tornano a disposizione di coach Vincenzo Esposito e daranno sicuramente alla Germani una differente dimensione offensiva, in un sistema che per ora sta trovando punti e giocate soprattutto dal fulminante play canadese Kenny Chery (12 punti di media) e dalla “staffetta” di lunghi composta da Tj Cline e Christian Burns. Intorno al ferro il riferimento sono i 213 centimetri di Dusan Ristic, ma l’anima della Germani è riassunta dal cuore, il carattere e il talento del terzetto composto da Luca Vitali, David Moss e Brian Sacchetti, oltre che dal giovanissimo Giordano Bortolani, in prestito da Milano.