Drew Crawford e coach Lele Molin presentano il 23esimo turno di campionato con i bianconeri che domenica affrontano la Gevi alla BLM Group Arena (ore 17.30): è un turno cruciale per ridare slancio alla corsa playoff dell’Aquila Basket. Biglietti disponibili online e presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza.
DREW CRAWFORD (Guardia/Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Stiamo avvicinando questa importante partita in casa come abbiamo fatto con tutte le altre: la prepariamo lavorando duro in allenamento, sapendo che meglio lavoriamo e più saremo preparati una volta in campo. Siamo carichi, abbiamo tutti lo stesso obiettivo: vincere per continuare la nostra caccia ad un posto playoff. E sappiamo di poter contare anche domenica pomeriggio sulla spinta e il sostegno del nostro pubblico, tutti insieme verso la fase culminante della stagione.
L’eliminazione dall’EuroCup? Volevamo fare i playoff, avevamo il potenziale per farcela, ma non c’è tempo per i rimpianti: il nostro focus è tutto nella sfida di domenica. Lo sforzo del match di Amburgo? Non credo avrà particolari conseguenze: lo staff fa un eccellente lavoro nel tenerci in forma, e siamo professionisti: sappiamo di dover dare il massimo ad ogni partita. In questa fase ogni squadra ha un po’ di stanchezza e di acciacchi, ma la parte “mentale” delle partite è quasi più importante di quella fisica: serve essere sul pezzo, fare attenzione ai dettagli, giocare la propria pallacanestro. Siamo concentrati su noi stessi e sul momento che affrontiamo, siamo consapevoli dell’importanza della partita: sarà una battaglia».
EMANUELE MOLIN (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Per entrare nelle otto squadre che si giocheranno i playoff ogni partita è fondamentale: vogliamo ritrovare la strada della vittoria, ma battere Napoli sarà tutt’altro che facile. La Gevi è una squadra talentuosa, che oltre a JaCorey Williams che qui a Trento conosciamo bene ha aggiunto due grandi realizzatori come Joe Young e Wimbush. E’ una squadra che avrà grandi motivazioni e che ha bisogno di fare punti: da parte nostra c’è grande rispetto.
La fisicità dentro l’area sarà un tema cruciale della sfida di domenica: ad Amburgo abbiamo fatto grande fatica a limitare i rimbalzi d’attacco catturati dai lunghi tedeschi, ma al di là del passaggio a vuoto a Treviso credo che dopo la pausa per le partite delle nazionali la squadra stia giocando con solidità e consistenza. Siamo chiamati naturalmente a concretizzare queste sensazioni, consci del fatto che a questo punto della stagione nulla è garantito e gli obiettivi bisogna lavorare per conseguirli».