Che BATOSTA PER LA LAZIO: Sarri questa non se l’aspettava proprio, stagione COMPROMESSA

Che BATOSTA PER LA LAZIO: Sarri questa non se l’aspettava proprio, stagione COMPROMESSA

Maurizio Sarri - foto LAPRESSE - SportMagazineTrentino

Il periodo nero della Lazio di Maurizio Sarri non sembra aver fine: stagione rovinata, si è infortunato anche lui

L’ambiente della Lazio è immerso in un enorme polverone. Si respira un’aria pesantissima a Formello, di quelle che lasciano il segno a chi lo vive, tant’è che si può decisamente definire come il periodo più complicato da quando Claudio Lotito è in carica come Presidente.

Molti si interrogano su come il club biancoceleste sia arrivato in questa situazione. Qualche anno fa si posizionava stabilmente tra le migliori squadre d’Italia, piazzandosi tra le prime quattro in classifica e vincendo le Coppe Nazionali ma ad oggi la musica è totalmente cambiata.

Il livello della squadra, l’umore, le ambizioni, è tutto cambiato. I risultati non riescono ad arrivare, nonostante sia ritornato Maurizio Sarri sulla panchina della squadra della Capitale, che oramai non riesce più a lasciare la sua impronta come fece nel suo precedente incarico.

A tutto ciò si è aggiunto il blocco del mercato, che ha lasciato tutti con un grande punto interrogativo sul loro futuro. Ancor di più il tecnico toscano, che è venuto a conoscenza del tutto solamente dopo aver firmato e che oggi fa fatica a nascondere il suo malcontento.

Parole che gelano l’ambiente

Lo ha fatto in una recente conferenza stampa, in maniera così dura che le sue parole hanno fatto il giro d’Italia in pochissimo: “Mi hanno fatto firmare il contratto, poi ho saputo che il mercato era bloccato. Sono rimasto perché è la Lazio, altrimenti sarei già andato via”.

Ha dunque dichiarato come la sua fiducia sia stata messa alla prova. Si sospettava ma sentirlo sottolineare da lui è tutt’altra cosa. Adesso si capisce il perché i biancocelesti abbiano difficoltà nel raggiungere i loro obiettivi, soprattutto se arrivano anche gli infortuni, puntuali come un orologio svizzero e nel momento peggiore possibile.

Matteo Cancellieri – foto INSTAGRAM – SportMagazineTrentino

Si ferma anche lui

L’ex allenatore di Chelsea, Napoli e Juventus dovrà digerire l’ennesimo boccone amaro. Non basta tutto ciò che sta succedendo, dovrà fare anche a meno di una delle pedine più importanti di quest’inizio di stagione, ossia Matteo Cancellieri.

L’attaccante italiano, come riportato dagli esami strumentali effettuati, ha riportato una lesione di primo grado al flessore della coscia sinistra. L’entità si era già ipotizzata alla sostituzione nel match contro l’Atalanta ma è arrivata la conferma dallo staff medico. Una bruttissima tegola che lo terrà fuori almeno 20 giorni e che gli permetterà di rientrare probabilmente solo dopo la terza ed ultima sosta per le Nazionali del 2025-2026.