Connect with us logo La Voce del Trentino

Atletica

Atletica leggera, le medaglie e maglie azzurre della Quercia della stagione invernale

Pubblicato

il

Per la Quercia Trentingrana la stagione 2022 è iniziata alla grande, con risultati di assoluto rilievo nell’attività indoor e nella marcia.

Sono ben 8 i titoli italiani conquistati dagli atleti gialloverdi. Asia Tavernini ha vinto l’oro nel salto in alto categoria Under 23, Simone Valduga nei 1500 metri allievi e Vittoria Giordani nei 35 km di maercia Under 23. Doppio titolo categoria Promesse per il marciatore Aldo Andrei, in pista indoor e nei 35 km su strada ( con argento assoluto). Maglie tricolori anche per gli atleti della categoria master Ettorino Formentin ( marcia), Michele Ticò (lungo) e Lucia Leonardi (disco).

Una splendida medaglia d’argento nei tricolori assoluti è arrivata da Lorenzo Naidon, che nell’eptathlon ad Ancona ha totalizzato una delle migliori prestazioni italiane di sempre. Sorprendente l’argento nei 400 metri juniores di Pietro Carpentari, in grand e progresso.

Secondo posto nei 1500 allievi per Francesco Ropelato, che si è preso anche la soddisfazione di battere il vecchissimo record italiano di categoria nei 3000 indoor detenuto dall’attuale presidente della FIDAL Stefano Mei, che ha rischiato di perdere anche quello dei 1500 juniores ad opera di Valduga, che ci proverà la prossima stagione invernale.

Pubblicità
Pubblicità

Vittoria Giordani e Aldo Andrei sono stati convocati in nazionale assoluta per i Campionati mondiali di marcia a squadre in Oman.

Ai risultati individuali la Quercia Trentingrana ha abbinato anche un lusinghiero successo di squadra: figura infatti al 5° posto assoluto maschile nel campionato di società indoor, grazie ai piazzamenti ed ai punteggi importanti raccolti in tutte le categorie (allievi-juniores-under 23-assoluti). La società gialloverde si conferma quindi nell’elite assoluta dell’atletica italiana.

In campo femminile la Quercia si posiziona al 20° posto assoluto, quindi in posizione di rilievo nonostante la scelta di far saltare la stagione indoor ad alcune atlete di primo piano. I risultati al coperto assumono importanza ancora maggiore se si considera l’assenza totale a Rovereto e in Trentino di strutture indoor. Gli atleti devono prepararsi al freddo e con qualche lunga e dispendiosa trasferta a Padova, dove si trova l’impianto più vicino.

Ma il bilancio invernale potrebbe essere ulteriormente arricchito dai Campionati Italiani di cross in programma nel prossimo fine settimana a Trieste. Le speranze sono concentrate su Francesco Ropelato, Simone Valduga, Linda Palumbo e la staffetta femminile.

Archivi

Categorie

di Tendenza