Alcaraz e Sinner aiutati dal sistema | Annuncio CHOC nel mondo del Tennis: esplode la bufera

Carlos Alcaraz e Jannik Sinner - Foto Instagram - Sportmagazinetrentino.it
Sinner e Alcaraz sono aiutati dal sistema del tennis, l’accusa è pesante e proviene da un ex collega, scoppia la polemica
Dopo la conclusione del dominio di Nole Djokovic, il circuito maschile di tennis vede due tennisti prevalere in modo netto sui rivali. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz hanno fatto il vuoto dietro di loro nella classifica ATP stagionale, a riprova di una superiorità schiacciante, in ogni superficie.
I due fenomeni si sono affrontati in più occasioni nella finale dei tornei disputati negli ultimi mesi, con lo spagnolo che ha sempre avuto la meglio del rivale, tranne a Wimbledon, meritandosi, con una crescita sorprendente, il sorpasso in vetta alla graduatoria.
L’annata sta per volgere al termine, con i due impegni asiatici, tra Cina e Giappone, a cui seguiranno gli ATP di Vienna e di Parigi e le Finals di Torino, con Jannik che dovrà difendere il titolo ottenuto lo scorso novembre.
Sinner è tornato ad alti livelli dopo lo stop forzato che lo ha costretto a stare fuori dal terreno di gioco da febbraio a maggio, periodo in cui nessun collega ha avuto una continuità di rendimento tale da scavalcarlo.
Sinner e Alcaraz raggiungono sempre la finale, il talento non c’entra niente
Sinner e Alcaraz sembrano destinati a dominare il circuito nei prossimi anni, dando vita a un duopolio che ricorda quello che ha visto protagonisti Rafael Nadal e Roger Federer. E proprio il campione svizzero è stato ospite del podcast
Served with Andy Roddick, gestito dall’ex collega americano.
Nella chiacchierata, Federer ha lanciato una frecciatina nei confronti degli organizzatori dei tornei: “Preferiscono avere Jannik Sinner e Carlos Alcaraz in finale, perché funziona per il tennis, fanno tutto il possibile per cercare di agevolare la possibilità, anche rendendo i campi più lenti, a prescindere dalla superficie“.

I due campioni sono favoriti, ecco in che modo
Un’accusa pesante che getta più di una polemica sul sistema: “Non abbiamo bisogno solo di campi veloci, ma quello che vorremmo vedere è Alcaraz o Sinner adattarsi a velocità incredibili, e poi giocare la stessa partita su un campo ultra-lento e vedere come va“.
Federer ritiene che sia questa la motivazione che ha portato i due tennisti a raggiungere la finale in quasi ogni torneo disputato nella stagione in corso.