La FIGH ha provveduto nella giornata di venerdì scorso a pubblicare il Vademecum per l’attività sportiva 2020/2021. Un documento atteso da tutti i club in vista della nuova stagione che si preannuncia ricca di incognite.
La Pallamano Pressano Cassa di Trento sarà ai nastri di partenza di un campionato dal numero di squadre ancora incerto: 17 le compagini aventi diritto ma è già giunta la rinuncia di Cologne (BS) che porta a 16 il conto delle squadre attualmente indirizzate verso la massima serie, ad eccezione di altri malaugurati ritiri; chiusura delle iscrizioni fissata al 6 luglio, con il numero di squadre che qualora dovesse essere consistente porterebbe ad una stazione senza PlayOff con semplice girone unico all’italiana in 30 giornate: via il 5 settembre, con la spada di Damocle della situazione sanitaria e termine previsto il 2 giugno.
Per quanto riguarda la Coppa Italia, confermata la formula della Final Eight dal 12 al 14 febbraio 2021 in sede da definire, mentre la Supercoppa se la giocheranno Bolzano e Conversano in un “Supercoppa Day” che verrà individuato nelle prossime settimane. Una stagione quindi intensa più delle ultime, sperando che la situazione sanitaria possa migliorare e consentire un regolare svolgimento dell’attività di massima serie.
In questa ottica la FIGH ha introdotto nuove stringenti regole per la comunicazione e marketing delle società: il processo di innalzamento del livello organizzativo del movimento, per il quale è in fase di costituzione una nuova Lega della pallamano di Serie A1, ha portato alla stesura di un lungo documento programmatico assieme a MasterGroup Sport, partner organizzativo della FIGH.
Nello specifico la prossima stagione dovrà essere interamente coperta via streaming, con criteri di qualità della produzione ben definiti: alta definizione, telecronaca delle gare, grafiche e spot durante le partite e sponsor coinvolti nelle dirette saranno solo alcuni dei “paletti” che la Serie A1 dovrà seguire.
Un balzo in alto notevole che vuole dare lustro al movimento, anche alla luce dell’ampia manovra finanziaria messa in atto dalla Federazione che garantirà per la prossima stagione tasse gara “zero” a tutte le società italiane di ogni categoria. Una mossa senza precedenti che spingerà le società ed anche la Pallamano Pressano ad un riassetto organizzativo per rendere sempre più professionale il prodotto, a cascata poi tradotto nel movimento giovanile che trova nella Serie A1 il proprio traino.
Anche riguardo ai giovani, restano gli obblighi di impiego delle categorie giovanili ed arrivano incentivi per le attività con i più piccoli. Una lunga serie di norme che andranno sfruttate per assecondare il momento negativo e ripartire dai tanti dettagli che rendono solide e longeve le società.