Riecco la battaglia dei sessi: Sabalenka vs Kyrgios, il tennis abbatte l’ultimo tabù

Aryna Sabalenka e Nick Kyrgios - Sportmagazinetrentino.it

Aryna Sabalenka e Nick Kyrgios - Sportmagazinetrentino.it (Foto X)

Trovato l’avversario per la numero 1 del ranking WTA: perché quella contro l’australiano non sarà solo un’esibizione.

Incredibile, ma vero, la stagione tennistica sta per volgere al termine. Nonostante un calendario sempre più fitto di impegni, c’è infatti (ancora) qualche settimana all’anno in cui anche regine e re della racchetta riescono a rifiatare.

Non che ci sia da stupirsi troppo, perché ormai la regola base dello sport professionistico è proprio questa: giocare il più possibile, riposarsi mai. Ma, soprattutto, allenarsi quasi mai, cosa che rappresenta il vero problema, in particolare per chi pratica sport di squadra.

Come infatti sa bene chi si occupa dei muscoli degli atleti il recupero dallo sforzo fisico è fondamentale per prevenire infortuni. E il recupero avviene sia riposando dopo la prestazione che facendo respirare i muscoli attraverso i classici allenamenti defaticati di una volta.

Un “sogno” proibito per i calciatori, ma c’è chi sta molto peggio. Come i tennisti, appunto, ovvero la categoria di sportivi che viaggia più di ogni altra da una parte all’altra del mondo senza neppure sapere quanto dureranno le partite.

Il tennis non va in vacanza neppure a Natale: fissata la sfida più attesa

Già, perché un match di tennis, in particolare in uno Slam, può protrarsi anche per tre o quattro ore e magari per più giorni. La salute degli atleti, e lo si è visto quest’anno, è sempre più a rischio. Così quella finestra di riposo tra fine novembre e metà dicembre è vista come un’oasi di felicità.

Giusto una decina di giorni di stacco completo, poi si riprende ad allenarsi in vista degli Australian Open. Pertanto per gli appassionati siamo già entrati nelle settimane del rush finale, tra WTA e ATP Finals e finali di Coppa Davis. Anche le esibizioni hanno dato appuntamento al 2026. Almeno, quasi tutte…

Aryna Sabalenka, numero 1 del ranking WTA - Sportmagazinetrentino.it
Aryna Sabalenka, numero 1 del ranking WTA – Sportmagazinetrentino.it (Foto X)

La Battaglia si rinnova: 52 anni dopo il tennis ci riprova

Mai dire mai, però, perché proprio poco dopo Natale e subito prima di Capodanno, quando i tabelloni del primo Major dell’anno saranno già stati sorteggiati, si svolgerà una delle partite più attese della storia recente. Nessuna esagerazione, perché la “guerra dei sessi” era proprio ciò che tanti appassionati auspicavano di vedere.

L’appuntamento è fissato per il 28 dicembre a Dubai, quando di fronte si troveranno Aryna Sabalenka e Nick Kyrgios. La numero 1 del ranking WTA, vincitrice degli US Open e finalista agli Australian Open e al Roland Garros, sfiderà il ditirambico giocatore australiano, precipitato alla posizione numero 652 del mondo e reduce da un 2025 con appena cinque partite disputate. Comunque vada, sarà un insuccesso, perché se a vincere sarà la bielorussa si dirà che anche il tennis femminile è ormai più fisicità che tecnica, in caso contrario che il divario tra i due generi è incolmabile. Uniti dal medesimo agente, Aryna e Nick rinverdiranno la battaglia dei sessi “originale”, quella del 1973, quando Bobby Riggs superò l’allora numero 1 al mondo Margaret Court, salvo poi arrendersi a Billie Jean King. La curiosità è già tanta. Poi, però, lasciateci almeno un Capodanno senza palline e rete…