La dura ACCUSA di Hamilton alla Ferrari | Questa proprio non ci voleva: “Non basta…”

Lewis Hamilton è deluso dal rendimento della Ferrari - Wikicommons - Sportmagazinetrentino.it
È una crisi senza fine quella vissuta dalla Ferrari nel corso della stagione. Hamilton perde la pazienza e attacca i vertici della scuderia
Avrebbe dovuto rappresentare una svolta, l’inizio di una nuova era. L’ingaggio di Lewis Hamilton da parte della Ferrari aveva alimentato la speranza dei tifosi di rivedere una Rossa al vertice della classifica mondiale di Formula Uno. È accaduto esattamente il contrario.
Questa disastrosa stagione verrà ricordata come la più deludente in assoluto dall’inizio del terzo millennio: pur disponendo di una coppia di piloti straordinaria la scuderia di Maranello non è riuscita a realizzare una vettura alla loro altezza.
Sia il sette volte campione del mondo sia Charles Leclerc hanno subito vere e proprie umiliazioni durante tutto l’anno: mentre McLaren, Red Bull e Mercedes hanno compiuto evidenti progressi nel corso della stagione la Ferrari è rimasta ferma al palo.
La SF-25 non è mai stata in grado di competere per la vittoria e i risultati a dir poco modesti ottenuti finora ne sono una triste conferma. L’ultima gara poi disputata a Singapore è stata un concentrato di errori e di umiliazioni.
Una Ferrari da incubo, Hamilton non ne può più
Lewis Hamilton aveva lasciato la Mercedes accettando l’offerta della Ferrari con la certezza o quasi di poter realizzare alla guida della Rossa il sogno di conquistare l’ottavo titolo iridato, primo pilota nella storia della Formula Uno a riuscire in cotanta impresa.
Un sogno che invece in breve tempo si è trasformato in un incubo: fin dalla prima gara della stagione la Ferrari ha dato la netta impressione di non essere all’altezza delle rivali, una sensazione che con il trascorrere delle settimane si è tramutata in certezza.

Lo sfogo di Hamilton sui social, il messaggio spiazza tutti
Ciononostante qualche ora fa attraverso i suoi profili social Hamilton ha voluto infondere un po’ di coraggio e di ottimismo a tutto l’ambiente, invitando l’intero staff tecnico a fare di più con l’obiettivo di riportare la Ferrari dove merita, vale a dire ai vertici dell’automobilismo mondiale.
“Vedo i tanti progressi che stiamo facendo e il lavoro instancabile dietro ogni weekend, ma questa è la Ferrari: il progresso non basta, dobbiamo puntare alla grandezza. Se continueremo a costruire sui nostri punti di forza e a migliorare dove serve, sono certo che ci arriveremo“.