Eurolega addio? La NBA Europe è realtà: formato e data d’inizio

La festa degli Oklahoma City Thunder campioni NBA 2025 - Sportmagazinetrentino.it (Foto X)
Il tanto atteso annuncio è arrivato: le stelle del basket statunitense sono in arrivo nel Vecchio Continente, nulla sarà come prima.
Per il basket internazionale è stata davvero una fine estate piena di sorprese. Dall’esito degli Europei alle prime battute dell’Eurolega, tutto lascia pensare a una stagione nella quale quasi nulla di ciò che si dà per scontato si verificherà senza scossoni.
Venendo all’Italia, ai ruggiti che Olimpia Milano e la Virtus Bologna hanno saputo regalare nel primo turno di Eurolega sono seguite cadute fragorose, tanto in Europa, quanto in patria, almeno per la formazione di Ettore Messina.
Se però il Vecchio Continente sembra prepararsi a un possibile ricambio generazionale, non più tranquilla è la situazione in NBA. Nella patria della pallacanestro più bella e competitiva del mondo non c’è mai tempo per rilassarsi.
La nuova stagione è ormai alle porte. La prima palla a due è prevista per la notte italiana di mercoledì 22 ottobre, quando ad aprire le danze saranno i campioni in carica di Oklahoma, che ospiteranno i Rockets al Paycorn Center.
Il basket come il calcio, nasce la NBA Europe: “Sarà come la Champions League”
George Aivazoglou, general manager NBA per Europa e Medio Oriente, ha rivelato a ‘L’Equipe’ i primi dettagli di NBA Europe. Il vecchio progetto di portare lo spettacolo del basket made in USA in Europa sta davvero per prendere forma e non si tratterà più di giocare un turno di campionato dall’altra parte del mondo, bensì di organizzare un torneo in grado davvero di oscurare l’Eurolega.
Si tratterebbe di un torneo semi-aperto con 16 squadre partecipanti: 12 franchigie permanenti e 4 qualificate da altre competizioni, con la Champions League come principale via d’accesso. Il via è previsto per ottobre 2027. Il modello è già chiaro: “Vogliamo un sistema a piramide, simile a Champions ed Europa League nel calcio – ha detto Aivazoglou – Il format sarà probabilmente un girone all’italiana con playoff e finali e si giocherà secondo le regole europee”.

Arrivano i colossi made in USA: nuova scissione nel basket internazionale
Gli appassionati di calcio potrebbero rivivere l’”incubo” della Superlega, che avrebbe tolto prestigio e interesse ai tornei nazionali, ma Aivazoglou va subito al punto: “I club continueranno a disputare i propri campionati nazionali”. Insomma, la macchina organizzativa è stata attivata e se i tornei domestici non sembrano in pericolo è invece fatale nutrire dubbi sulla prosecuzione dell’Eurolega almeno per come è intesa oggi.
La conferma tutt’altro che implicita arriva dalle parole di Ofer Yannay, presidente dell’Hapoel Tel Aviv fresco di trionfo in EuroCup, che prefigura problemi di “coabitazione”: “Credo che questa potrebbe essere l’ultima stagione di Eurolega così come la conosciamo. NBA Europe arriverà e l’Eurolega non riuscirà a muoversi abbastanza velocemente per adattarsi o collaborare”. “Le carte verranno rimescolate di nuovo ha concluso Yannay, alludendo all’ultima, poderosa rivoluzione del basket mondiale, la scissione del 2000 tra FIBA ed Eurolega. E se fece rumore questa, figurarsi l’impatto dello sbarco definitivo dei Giganti in Europa…