No, rifiuto la maglia azzurra. Ho scelto un’altra Nazionale | Tradimento a Gattuso: purtroppo non potrà convocarlo
Gennaro Gattuso in conferenza - Foto Lapresse - Sportmagazinetrentino.it
Ha scelto di non indossare la maglia della Nazionale italiana, Gattuso non si aspettava un simile rifiuto, dovrà fare a meno di lui
La Nazionale italiana si appresta ad affrontare Israele ed Estonia per altri due match validi per staccare il pass per il Mondiale del prossimo anno. Dopo due mancate partecipazioni consecutive, gli azzurri rischiano di dovere passare dall’incubo degli spareggi per evitare un altro fallimento sportivo.
Gennaro Gattuso si è trovato a entrare in corsa in un girone che appare già compromesso dopo la pesante sconfitta inaugurale in Norvegia, con i rivali che hanno rafforzato la vetta con una differenza reti enorme.
Le potenzialità dell’organico non mancano e il commissario tecnico sembra avere risolto la grana centravanti che ha accompagnato i predecessori nel corso degli ultimi anni. Moise Kean e Mateo Retegui garantiscono un buon bottino realizzativo, con Giacomo Raspadori pronto a dire la sua da subentrato, inserendosi negli spazi delle difese avversarie.
Data anche la loro giovane età, sono in grado di aprire un lungo ciclo, con altri giovani bomber che cercheranno di scalare le gerarchie ed entrare nella lista dei papabili titolari.
Un’Italia con le idee chiare in attacco ma con altri che vogliono rientrare in gruppo
Un attacco dell’Italia che ha visto protagonisti anche alcuni figli d’arte, da Federico Chiesa a Daniel Maldini, in cerca di rilancio nella stagione in corso, dopo essere rimasti rispettivamente a Liverpool e a Bergamo.
Per loro trovare spazio nel reparto offensivo dei Reds e dei nerazzurri non è facile ma hanno le carte in regola per mettere in difficoltà i loro allenatori e giocare con una maggiore regolarità.
Rifiuta la maglia azzurra, preferisce un’altra Nazionale, la delusione di Gattuso
Un altro figlio d’arte è Louis Thomas Buffon, che, al contrario del padre, gioca in un ruolo avanzato e non in porta. Non potrà essere convocato in futuro da Gattuso perché ha scelto la Repubblica Ceca, nazionalità della madre Alena Seredova.
Gianluigi, capodelegazione dell’Italia, ha parlato della decisione del figlio: “Thomas ha fatto una scelta di libertà, come lo è stata andare nel Pisa. Il futuro se lo deve costruire da solo senza condizionamenti e senza pressioni“. Intanto il classe 2007 ha debuttato in Coppa Italia, nella sconfitta dei toscani a Torino, contro i granata.