Dolore e incredulità: LUTTO tremendo nel Napoli | Ha salutato tutti per sempre

Dalla gioia al dolore, ambiente del Napoli sotto shock - Sportmagazinetrentino.it

Dalla gioia al dolore, ambiente del Napoli sotto shock - Sportmagazinetrentino.it (Foto X)

Il doppio impegno campionato-Champions e il caso De Bruyne: i problemi del nuovo Napoli passano in secondo piano di fronte alla tragedia.

Il buongiorno di una stagione calcistica e sportiva in generale, si vede dal mattino? Rispondere a questa domanda, come a tutte quelle che presuppongono una riflessione successiva agli eventi, è ovviamente possibile solo a posteriore.

Fatto sta che cogliere alcuni segnali bene o malauguranti sull’esito di un percorso lungo 10 mesi, tanto dura ormai lo sforzo richiesto ad un calciatore tra ritiri e prime amichevoli e gli ultimi impegni ufficiali, può aiutare tifosi, giocatori e staff a vivere meglio.

In che senso? Al destino è impossibile opporsi, non esistono accorgimenti tattici o scelte di mercato che possano ostacolare la sfortuna se questa ha deciso di picchiare forte. E viceversa, ovviamente.

Si prenda il Napoli 2024-’25. L’arrivo in panchina di Antonio Conte dopo una stagione da incubo, quella del post terzo scudetto, segnò un’inversione di tendenza immediata.

Le prime spine del nuovo Napoli: Conte e una stagione iniziata in salita

Il tecnico salentino convinse a restare capitan Di Lorenzo, che sembrava destinato alla Juventus, e anche Khvicha Kvaratskhelia, al netto che il georgiano avrebbe salutato la compagnia a gennaio. I semi di un’annata magica si videro quindi fin dall’estate.

Dodici mesi più tardi le premesse sono differenti. Qualche vittoria balbettante (Cagliari, Pisa), ma soprattutto infortuni in serie e la difficile collocazione tattiva di Kevin De Bruyne, che non ha già nascosto i primi mal di pancia. Poi la notizia peggiore di tutti, quella che ha lasciato sotto shock per giorni l’intero ambiente.

Il Napoli si stringe attorno a Romelu Lukaku - Sportmagazinetrentino.it
Il Napoli si stringe attorno a Romelu Lukaku – Sportmagazinetrentino.it (Foto X)

Tragedia insopportabile: il Napoli si stringe al proprio leader

Romelu Lukaku, l’insostituibile punto di forza dell’annata dello scudetto, ha annunciato la scomparsa del padre Roger. Il centravanti belga, legatissimo alla famiglia d’origine, ha pubblicato un toccante post su Instragram: “Nulla sarà più come prima” la scritta a corredo di una foto che vede il piccolissimo Rom insieme al papà.

Questa non era la storia, comune a tanti calciatori, di un ragazzo unito da un rapporto difficile al padre. No, perché tra Romelu e Roger c’è sempre stato un legame strettissimo. Il papà, a propria volta ex calciatore in Belgio ed anche nazionale dello Zaire, c’è sempre stato per il figlio, ma soprattutto il figlio c’è sempre stato per il padre, assicurando un futuro alla famiglia dopo essere diventato un calciatore di successo. L’intero ambiente si è stretto attorno al giocatore, che tornerà in campo non prima di gennaio dopo il grave infortunio subito in estate. La stagione è nata storta, ma adesso c’è una motivazione in più per provare a raddrizzarla.