“No alla Juve”: in quella squadra non ci vado | Ha rifiutato i bianconeri, il motivo è ASSURDO
La Juventus festeggia un gol - Foto Lapresse - Sportmagazinetrentino.it
Ha rifiutato di trasferirsi alla Juventus, ecco il motivo della sua scelta, lo stupore dei tifosi bianconeri, non se lo aspettavano
La Juventus è uno dei club più ambiti al Mondo. Il prestigio dei bianconeri è rimasto tale, nonostante la serie A non sia più il campionato più seguito. I risultati ottenuti dal club di Torino lo scorso decennio hanno confermato il blasonee anche tra le nuove generazioni, a livello internazionale.
La società sta vivendo una fase di transizione, con un nuovo ciclo intrapreso la scorsa primavera, con Igor Tudor in panchina e con l’obiettivo di tornare a lottare per uno scudetto che manca ormai dal 2020.
Rispetto alle passate sessioni di mercato, la dirigenza ha inserito all’interno dello spogliatoio giocatori pescati all’estero, senza investire su talenti che si erano già messi in mostra nel nostro campionato e senza imbastire trattative con club rivali.
Dalla Fiorentina sono arrivati più giocatori negli ultimi anni, da Federico Bernardeschi a Federico Chiesa, da Dusan Vlahovic a Nico Gonzalez, ma in pochi sanno che, prima di loro, i bianconeri sono stati vicini a ingaggiare un altro talento che si era messo in mostra in Toscana.
La confessione che spiazza i tifosi, un rifiuto che fa discutere
A confessarlo è stato lui stesso, nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, anche per parlare del suo connazionale Adzic, decisivo con il suo gol per battere l’Inter nel derby d’Italia dello scorso weekend.
Lui è Stevan Jovetic, oggi in forza all’Omonia Nicosia, a Cipro, che ha parlato di un retroscena di mercato legato alla Juventus, avvenuto all’apice della sua carriera, dove si era imposto come uno dei migliori prospetti della serie A.
Non è voluto andare alla Juventus, ecco il perché
Jovetic ha rifiutato di trasferirsi alla Continassa e ha spiegato il motivo: “Quando ho lasciato la Fiorentina ho preferito il Manchester City alla Juventus perché non volevo deludere tifosi viola, con i quali ho un rapporto speciale“.
Una dimostrazione di fedeltà al club toscano di cui non si pente e che non hanno avuto altri colleghi che hanno accettato di indossare la maglia bianconera, senza replicare a Torino i numeri e le prestazioni fornite a Firenze. Un no che fa discutere e che in pochi sono disposti a dire.