Milan, questa proprio non ci voleva | BEFFA RABIOT: delusione TREMENDA

Altra tegola per il Milan, al centro della bufera il nuovo arrivo Adrien Rabiot, il debutto con i rossoneri è all’insegna delle critiche

Adrien Rabiot è arrivato a Milanello dopo essere diventato, nell’ultimo giorno della sessione estiva di mercato, un nuovo giocatore del Milan. Per il centrocampista classe 1995 si tratta di un ritorno in Serie A dopo la lunga e fortunata parentesi tra le fila della Juventus. Proprio nel capoluogo lombardo troverà di nuovo Max Allegri come allenatore, con il quale lo lega un rapporto di reciproca stima.

Rabiot si inserisce in un reparto competitivo, che si è privato di Reijnders, accasatosi al Manchester City, ma che può contare sulla classe e l’ottima visione di gioco di un veterano come Luka Modric e di una giovane promessa come Samuele Ricci. Igli Tare ha rinforzato il centrocampo anche con Jashari, fermo però ai box per almeno due mesi.

La partenza in campionato non è stata delle migliori, con la sconfitta casalinga subita per mano della neopromossa Cremonese che ha subito evidenziato enormi lacune difensive, ereditate dalle gestioni precedenti, e un attacco che ha bisogno di reinventarsi, con un nuovo sistema di gioco che prevede una doppia punta.

Adrien Rabiot è tornato in Italia dopo una stagione in Ligue 1, al Marsiglia di Roberto De Zerbi. La fine della sua avventura al Velodrome è stata all’insegna delle polemiche, con il giocatore che è stato messo fuori rosa dopo una rissa con un compagno di squadra.

Rabiot ha lasciato la Ligue 1 e ha fatto ritorno in Italia

Una decisione presa per cattiva condotta che lo ha indotto a cercarsi una nuova sistemazione, andando prima a bussare alla porta della Juventus, con un incontro con Chiellini, e poi accettando l’offerta dei rossoneri, con la volontà di sposare il progetto anche a costo di ridursi l’ingaggio.

Prima di mettersi a disposizione di Allegri, Rabiot è stato impegnato con la Nazionale francese nei match validi per staccare il pass per il Mondiale del prossimo anno. Al Parco dei Principi i padroni di casa hanno avuto la meglio dell’Islanda, pur con diverse difficoltà e passando in svantaggio a inizio gara.

Rabiot è stato coperto di fischi, la stagione inizia nel peggiore dei modi per lui

Rabiot è entrato in campo a quindici minuti dal termine ma il suo ingresso sul terreno di gioco è stato seguito dai fischi del pubblico parigino, un’accoglienza che ha suscitato l’ira del commissario tecnico Deschamps che ha difeso il proprio giocatore: “È inaccettabile. È un giocatore della Nazionale francese che indossa questa maglia. La sua vita nel club non mi riguarda“.

Un trattamento che gli è stato riservato per gli attriti derivanti da come ha lasciato il Psg, club in cui si era consacrato a livello internazionale.