In scena ieri a Trento la sesta giornata di questa nuova stagione di LBA Serie A UnipolSai: sono scesi in campo alla BLM Group Arena la Dolomiti Energia Trentino ed il Banco di Sardegna Sassari.
Questa Dolomiti Energia Trentino fa sul serio: straripante vittoria interna dei bianconeri, che battono il Banco di Sardegna Sassari 92-78 al termine di 40’ giocati al limite della perfezione in attacco e in difesa.
Il settimo turno del campionato di Serie A UnipolSai è di una Trento sempre in controllo delle operazioni e capace di mettere un freno al miglior attacco del campionato: la terza vittoria in campionato della Dolomiti Energia è la più bella e convincente, il perfetto coronamento di una gran serata in cui cinque giocatori vanno in doppia cifra e la squadra produce 15 palloni recuperati.
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La Dolomiti Energia ritrova Gary Browne nel quintetto iniziale e parte a spron battuto sfruttando le polveri bagnate di Sassari in attacco e puntando il ferro con continuità e precisione: in un primo quarto di continui break e contro-break (9-2, 9-11, 17-11) i padroni di casa hanno il grande merito di crescere di intensità in difesa, affidandosi dall’altra parte del campo al talento di Sanders e del “solito” Browne (17-12 dopo i primi 10’).
L’attacco di Sassari nel secondo quarto ha un nome e un cognome: Eimantas Bendzius, che da solo firma 16 dei 19 punti realizzati dal Banco di Sardegna nei secondi 10’. L’Aquila però è uno spettacolo di energia, qualità e carattere: trascinata da una difesa in costante crescendo di impatto fisico e tecnico la squadra di Nicola Brienza si distende sulle ali dell’entusiasmo, trovando in Williams e in un puntualissimo Sanders i riferimenti offensivi per volare sul 45-32 con cui si chiude il primo tempo di gioco.
Il monologo trentino interrotto dall’intervallo lungo riprende nel terzo quarto con intensità ancora maggiore: Bendzius è sempre una sentenza, ma i bianconeri non fanno una piega e continuano ad esprimere la loro pallacanestro tutta sostanza in difesa e frizzante in attacco.
Sanders è ovunque, Williams e capitan Forray tengono alto il livello di produzione offensiva della squadra per tutto il quarto: ne viene fuori un 30-17 che spacca la partita e lancia la fuga di Trento a +26. Sassari non alza mai bandiera bianca, ma la vittoria dell’Aquila è realtà: una grande vittoria in una grande serata.
Le parole di coach Nicola Brienza | «Siamo davvero contenti di questa vittoria, devo ringraziare e fare i complimenti ai miei ragazzi perché stasera hanno giocato una splendida partita contro una grande avversaria. Abbiamo messo in campo grande intensità ed energia, abbiamo limitato il gioco offensivo di Sassari e tutti i giocatori scesi in campo hanno avuto grande impatto: abbiamo generato tiri aperti in attacco, ma al di là dei 92 punti segnati la differenza l’abbiamo fatta in difesa. Ora ci aspetta una settimana in cui siamo chiamati a una prova di maturità con tre trasferte contro tre buonissime squadra: serviranno mentalità e attenzione per fare un ulteriore step».
I bianconeri saranno protagonisti di una lunga settimana di viaggi con tre partite in trasferta: si comincia mercoledì a Patrasso per il Round 7 di coppa, si prosegue venerdì con il recupero del Round 5 a Las Palmas contro Gran Canaria, si conclude domenica a Brescia nell’ottavo turno di campionato.
QUINTETTO BASE SASSARI: Marco Spissu, Giacomo Devecchi, Jason Burnell, Eimantas Bendzius, Miro Bilan QUINTETTO BASE TRENTO: Gary Browne, Jeremy Morgan, Kelvin Martin, Luke Maye, JaCorey Williams
Trento (92): Martin 8; Williams 15; Morgan 7; Maye 13; Browne 15; Forray 11; Sanders 23; Conti 0; Ladurner o; Lechthaler 0 Sassari (78): Gentile 5; Spissu 3; Devecchi 11; Burnell 18; Bendzius 25; Bilan 8; Re 3; Sanna 0; Gandini 0; Tillman 5 (17-13; 28-19; 30-17; 17-29)