In attesa di definire le ultime caselle che attengono al settetto della prima squadra, l’Argentario VolLei ufficializza una nuova operazione di mercato che guarda al futuro. Dopo la palleggiatrice Ester Grucka e la schiacciatrice Sofia Cusma, la società della collina ha portato a Trento un’altra atleta del 2004 molto promettente, che si dividerà fra settore giovanile, serie C e B1.
Si tratta di Margherita Tega, atleta abruzzese che nella passata stagione ha vestito la maglia del Conero Ancona (serie B2) insieme alla stessa Grucka. Alta 180 centimetri, è una giocatrice molto tecnica, che in estate si distingue anche sui campi da beach volley.
La pallavolo è una “malattia” di famiglia, dato che il papà, Alberto, ha giocato a buoni livelli per tanti anni e ha trasmesso la passione alla figlia quasi in fasce. «Da giovane ha cominciato in A2, poi è rimasto per tanti anni in serie B, fra Pescara e Pinet o, nel decennio compreso fra il 1993 e il 2003 e io a cinque anni ero già in palestra – racconta Margherita – determinata a costruirmi un futuro in questo sport. Fino all’età di 13 anni sono rimasta nella società di casa, l’Antoniana Volley Pescara, poi a 14 ho fatto il grande passo verso Orago, lasciando la famiglia per mettermi alla prova in uno dei migliori settori giovanili italiani. Si è trattato di un cambiamento notevole per me, non solo perché mi sono trasferita lontano da casa, ma anche perché ho capito come si deve lavorare per giocare ad alto livello. Guidata da Alberto Salomoni, mi sono calata nei ruoli di opposta e di schiacciatrice, affrontando i tornei Under 16, Under 18, la serie D e la B2. È stata una bellissima esperienza, ma nella stagione successiva sono tornata vicino a casa, al Conero Ancona, anche questa importante, perché con il tecnico Nicola Bacaloni ho computo un altro passo in avanti, giocando nella squadra Under 16, Under 18 e in B2».
Un capitolo a parte va dedicato alla tua passione per il beach volley… «Essendo nata a Pescara, ci sono nata sulla spiaggia e lo scorso anno, raccogliendo un quarto posto alle finali nazionali Under-16, ho capito che posso ritagliami uno spazio anche in questa disciplina. Quest’estate ho partecipato ad un raduno azzurro a Formia e mi sono classificata al 17° posto ai campionati italiani assoluti di Caorle, in coppia con Aurora Mattavelli, superando le qualificazioni e rimanendo nel tabellone fino alla seconda giornata. Dal 16 al 22 settembre parteciperemo ai Campionati Europei under-18, in programma in Turchia, a fine mese arriverò a Trento e comincerò la mia avventura con l’Argentario».
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione? «Giocherò a tempo pieno nella squadra under-17 e in quella di serie C, spero anche di ritagliarmi qualche spazio in B1. Diventare una giocatrice di alto livello è sempre stato il mio sogno e questa sarà una tappa importante».
Hai un modello a cui ti ispiri? «Francesca Piccinini, senza dubbio».