“Zeru tituli”. Antonio Conte e l’Inter al bivio: verso il chiarimento o i “titoli” di coda

L’Inter perde a Colonia la finale di Europa League.

Il Siviglia di Julen Lopetegui alza al cielo e con pieno merito la coppa. Gli andalusi mettono in bacheca la sesta Europa League. Dopo 90 minuti combattuti i biancorossi superano i nerazzurri (3-2).

E’ amaro il finale di stagione della Beneamata. Si è cullato il sogno di vincere un trofeo europeo dopo 10 anni di astinenza, dai tempi del Triplete di José Mourinho.

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Gli spagnoli si dimostrano strutturati e tenaci. Smontano con perizia il gioco di Antonio Conte, prendono possesso del centrocampo e organizzano una fitta rete di passaggi orchestrata dall’ex Banega.

Le incursioni sulle catene e il palleggio sapiente in salsa iberica limitano l’effervescenza del pacchetto centrale nerazzurro. L’abilità sui calci piazzati, con traiettorie insidiose e destrezza nei salti in area di rigore, è la specialità della casa Lopetegui.

Si vince il trofeo con l’esperienza e la qualità di Jesus Navas, del già citato Ever Banega, con Luuk de Jong che imbraccia la doppietta e il portiere Bounou che s’immola su Lukaku.

L’Inter nella notte di Colonia smarrisce la tattica, non riesce il pressing alto e le coperture non sono impeccabili. La difesa, nella circostanza, non è inappuntabile e in piena area di rigore de Jong mette a nudo la fragilità dei centrali.

In sala stampa, nel post match, le dichiarazioni di Antonio Conte lasciano diversi dubbi e relative incognite sul suo futuro.

Il secondo posto in campionato, l’eliminazione in semifinale dalla Coppa Italia, la sconfitta nella campagna europea, prima in Champions League e poi in Europa League, sono risultati che non soddisfano appieno i palati fini.

A fronte del sontuoso ingaggio e dispendiose sessioni di calciomercato (estivo e invernale) si poteva attendere di più dal tecnico leccese.

Le aspettative della proprietà, in relazione al forte investimento economico, erano ambiziose e vincenti. Citate le doverose critiche, l’annata sulla panca nerazzurra di Antonio Conte, nel complesso, è da ritenersi positiva, migliore rispetto al trend delle precedenti stagioni del club.

“Zeru tituli”. Antonio Conte e l’Inter al bivio: verso il chiarimento o i “titoli” di coda.

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it