Anche il Trentino ha detto sì agli sport di squadra. Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha firmato ieri il provvedimento che consente la ripresa degli sport di squadra e di contatto.
Le misure anti-contagio rispecchiano le linee guida stabilite dalla Conferenza delle Regioni e sottoposte al parere del Comitato tecnico scientifico. Nei centri sportivi dovrà essere misurata la temperatura corporea: con una temperatura superiore a 37,5° non sarà possibile svolgere l’attività sportiva.
Nei casi in cui non dovesse essere presente il controllo della temperatura tutto è rimandato al buon senso delle persone. Non sarà possibile partecipare all’attività anche nel caso in cui si avessero sintomi quali febbre, tosse, difficoltà respiratoria.
Una volta terminata l’attività bisognerà mantenere la distanza interpersonale di 1 metro. Inoltre non potranno essere condivise le borracce e le pettorine e negli spogliatoi tutti gli indumenti dovranno essere riposti all’interno del borsone senza lasciare in giro oggetti personali o vestiti.
Negli ambienti al chiuso dovrà essere garantito il ricambio d’aria; mentre per l’aria condizionata andrà evitato il ricircolo dell’aria garantendo la pulizia dei filtri. Le aree comuni dovranno essere pulite e sanificate di frequente.